CLASSIFICA “SOCIALE” SGAMELAA’ 2015

Buongiorno a tutti,

anche quest’ultima settimana di agosto diverse erano le occasioni per correre e gareggiare nella nostra zona.

Partiamo con la classifica della 42^edizione della Sgamelaa di Vigezzo, edizione rinnovata nella formula e per la location, partenza ed arrivo erano infatti previsti nel Comune di Druogno.

Di seguito i risultati dei nostri atleti “informissima”:

Classifica uomini

8^ ZEFFIRETTI GABRIELE 1H45’01’’

11^ ROSSI MARCO 1H46’15’’

15^ CHIAPPINI SIMONE 1H50’48’’

22^ PETRINI SIMONE 1H55’33’’

29^ RONCAROLO MATTEO 1H57’36’’

118^GIOIOSA STEFANO 2H13’49’’

119^ LA BANCA MAURIZIO 2H13’56’’

132^ GIOIOSA ROBERTO 2H23’04’’

172^ PAVANELLO ROBERTO 2H23’04’’

199^ ROSIN DARIO 2H29’13’’

201^ DIPIANO ROBERTO 2H29’32’’

255^ PONTI ANDREA 2H41’43’’

Classifica donne

23^ MATTACHINI BARBARA 2H36’33’’

26^ ZANETTI MICHELA 2H40’16’’

38^ MEDINA ELGA 2H47’30’’

 

MINIGIRO

Classifica “Uomini”

13^ PONTI MATTIA 22’23’’

14^ PONTI LORENZO 22’25’’

100^ FILIPETTO FRANCO 44’38’’

 

Classifica Donne

5^ IORI LAURA 25’50’’

15^ TROMBETTA ALESSIA 29’17’’

 

Al prossimo aggiornamento la cronaca della gara e…le altre gare del week-end.

Raffaella

17-26 AGOSTO….

Rieccoci…breve interruzione per le ferie estive…voi non avete smesso di correre, anzi avrete sicuramente incrementato il vostro chilometraggio settimanale anche grazie alla maggiore disponibilità di tempo. 

A breve ritorneranno a regime anche le cronache delle gare.

Intanto, dove abbiamo corso questa settimana?

Ci eravamo lasciati al resoconto della Baceno-Devero-Crampiolo, nel frattempo, tra competitive e non, molte le manifestazioni alle quali i “Podistici Arona” hanno partecipato.

Lunedì 17 in quel di Cambiasca, pazza corsa gogliardica che riprende la formula dell’ormai nota “Sorso di Corsa”. Travestimenti più che originali e fiumi di birra in quantità.

Mercoledì 19 Agosto trasferta a Gattico per la seconda edizione della “Corri nei sentieri di Gattico” bella gara organizzata dalla società capitanata da Omar Morea.

Di nuovo a Cambiasca, giovedì 20 agosto, ma questa volta si fa sul serio. Staffetta di San Gregorio, presenti all’appello tutti i più forti runners del momento. Noi ci abbiamo provato…lottando fino alla fine per portare sul podio i nostri colori sociali. Risultato: quarta coppia mista!

Venerdi’ 21 Vercelli 

Sabato 22 Agosto prima edizione (dopo l’edizione test dell’anno precedente) della ECO RIVER RUN. Circa 600 gli atleti in totale sulle due distanze previste, 370 dei quali hanno percorso i 17,5 km del tracciato pianeggiante che costeggiava il fiume Toce fino alla sua fonte. Stabiliti il record maschile e femminile della gara. Vincono Alessandro Turroni in 58’33” e Susanna Serafini con il tempo finale di 1h10’16”.

Su fb trovate la classifica completa.

E poi,come da previsioni, il tempo cambiò…

Domenica 23 Agosto seconda edizione de LA VEIA SKYRACE, quest’anno campionato italiano assoluto, prova unica. Il cattivo tempo ha costretto gli organizzatori a modificare parte del percorso, eliminando i tratti più tecnici resi troppo scivolosi dalla pioggia.

DAL SITO UFFICIALE DELLA GARA:

“Nella miniskyrace si impone in campo maschile Mauto Stoppini ( Ossola sky running ) con un crono di 2h15’29’’, in campo femminile vittoria per Bona Daniela ( Ossola sky running ) in 3h02’41’’.

Grande battaglia nella 31 km dove si assegnava il titolo di campione nazionale, più volte la testa della corsa ha visto alternarsi vari atleti, da metà gara in poi si è poi delineata una lotta a due terminata con una vittoria ex equo tagliando il traguardo insieme a bracci alzate sono stati il veterano Dennis Brunod ( Polisportiva Mont Avic ) ed il forte emergente atleta svizzero proveniente dal canton Ticino De Lorenzi Roberto ( Bellagio sky team ) con l’eccezionale crono di 3h18’43’’, al terzo posto Sancassani Franco 3h22’09’’ ( Bellagio sky Team ).

A seguire altri grandi nomi : 4° Bert Paolo ( Team La Sportiva ) 3h26’16’’, 5° Razga Ismail ( Valetudo Sky running ) 3h26’18’’, 6° Comazzi Alberto ( Ossola sky running ) 3h30’24’’, 7° Ugazio Marcello (Atletica Bellinzago ), 8° Minoggio Cristian ( Podistica Cannobio ), 9° Chiolini Giacomo ( Ossola sky running ), 10° Faverio Riccardo ( G.S. Orobie ).

In campo femminile successo della Rumena Dragomir Denisa ( Valetudo ) in 4h01’07’’, seguita da Emanuela Brizio ( Valetudo ) 4h10’02’’, chiude il podio Martina Valmassoi in 4h11’24’’.

Il titolo di campione Italiano è dunque stato vinto da Dennis Brunod in campo maschile e da Emanuela Brizio in quello femminile.

Il Trofeo Bragoni Giampiero è stato assegnato alla Bellagio ski team con i tempi staccati da De Lorenzi e Sancassani.

Presenti il Vicepresidente Fisky Cristiano Carpente, Fabio Meraldi Presidente onorario Fisky nonché Testimonial dell’evento e il fortissimo atleta Valetudo Zinca Ionut Alin che reduce dalla prova mondiale di Zermatt si è fermato a Bognanco per sostenere i propri compagni di squadra.

Soddisfatti gli organizzatori che nonostante il meteo poco clemente sono riusciti ad organizzare comunque una gara tecnica preservando la sicurezza degli atleti in gara.
 

Per la Podistica Arona erano presenti:

33km – 2600 D+

68^ ROSSI DAMIANO 5H23’50”

70^ ANNI ANGELA 5H27’19”

77^MARCONI FABIANO ALESSIO 5H41’17”

89^ POSSI FRANCO 5H57’43”

 

22KM – 1700 D+

60^ JULITA GIANLUCA 3H37’55”

74^ LADOLFI STEFANO 3H59’14”

82^ LADOLFI CRISTIAN 4H13’44”

 

Ricomincia la settimana podistica, ritorna fortunatamente il bel tempo, e martedì 25 siamo a Suno, per la corsa dell’uva fragola, organizzata dai mitici “Lupi di Suno” ,mentre mercoledì 26 corsa avisina nel centro di Omegna, congestionata per via della Festa di San Vito…

aspettiamo il ritorno dalle vacanze dei “collaboratori amatoriali” per la cronaca della gare!!!

Alla prossima corsa.

Raffaella

 

BACENO-DEVERO-CRAMPIOLO 2015

 

45^ Edizione della BCD Baceno.Devero.Crampiolo. Corsa storica in montagna che negli anni si è rinnovata mantenendo la sua dimensione di  camminata aperta a tutti.

Il meteo del giorno precedente non faceva sperare nulla di buono, in realtà la giornata si è rilevata più che accettabile, con temperature che hanno permesso di affrontare la dura mulattiera senza “aggravanti”.

Per chi non si fosse mai cimentato nell’impresa: partenza dal campo sportivo di Baceno, salita fino a Goglio (nella versione degli ultimi anni passando dai sentieri), attraversando il Treno dei Bimbi, fino ad imboccare la mulattiera che porta alla Piana del Devero, da lì, quando in apparenza sembra che la fatica sia terminata, è meglio conservare ancora un po’ di energia per gli ultimi strappi che portano all’arrivo, posto al Crampiolo. A seguire, come ogni anno, la Festa Alpina al Devero dove si ha la possibilità di recuperare egregiamente tutte le energie consumate.

468 gli iscritti. Il livello della gara maschile e femminile quest’anno era molto alto. Vincitori  Alessandro Turroni, 1h13’36 ed Emanuela Brizio, 1h27’56’’. Entrambi hanno stabilito il record della gara.

Podistica Arona ha schierato ben sedici atleti al via:

1

23

43

MARCO ROSSI

23

1:26:34

2

55

156

SIMONE CHIAPPINI

52

1:33:52

3

108

244

SIMONE FILIBERTI

101

1:41:57

4

112

139

SIMONE PETRINI

104

1:42:38

5

135

68

ALBERTO CASTELLETTA

126

1:46:22

6

159

243

RAFFAELLA LEONARDI

13

1:48:53

7

171

109

DAVIDE DELL’ACQUA

156

1:50:26

8

196

154

BRUNO LEANDRO GALUPPO

175

1:53:53

9

277

247

ELGA MEDINA

39

2:07:47

10

282

200

ROBERTO DI PIANO

242

2:08:25

11

284

419

ALBERTO DAL DOSSO

244

2:08:50

12

292

141

ANDREA PONTI

247

2:10:42

13

308

133

EDOARDO ALESSANDRO TRAVAINI

257

2:14:10

14

316

245

MICHELA ZANETTI

55

2:16:54

15

390

192

GIUSEPPE MANNINO

303

2:51:58

16

391

191

ELISABETTA RATTAZZI

88

2:52:02

Belle foto della gara le potete trovare sul sito di Antonio Capasso (andòcorri)

Raffaella

 

P.S. da questa settimana il nostro collaboratore Alberto si è offerto di seguire la pagina della Podistica anche su Facebook, quindi potete trovare aggiornamenti e cronache anche direttamente sul social !!!

Buon proseguimento di vacanze a tutti

GRAND TOUR DELLE OROBIE

La scorsa settimana abbiamo citato la “sua impresa”, ora è con piacere che pubblichiamo il resoconto della fatica del nostro associato Marco dal quale traspare tutta l’emozione vissuta grazie a quell’esperienza.

Vi ricordo ancora una volta che il sito è A VOSTRA DISPOSIZIONE: raccontateci le vostre corse, se vi va di condividerle, e le vostre esperienze, mandando una mail a leonardi@podisticaarona.it

 

   

C’è sempre una prima volta e nel mio caso è quella di superare abbondantemente i 50km in gara: in effetti se considero che il mio esordio in maratona è targato novembre 2013….

Bando alle ciance. Io e il mio amico Niky decidiamo a dicembre di buttarci in questa avventura, in realtà sono io che lo “costringo” attratto dalla bellezza del paesaggio delle Orobie.

Il patto è fatto: ci si darà una mano e l’obiettivo è arrivare a Bergamo insieme divertendoci.

Sfruttiamo l’ospitalità del mio amico Paolo e dormiamo nei pressi della partenza, almeno un paio d’ore di sonno guadagnate rispetto al dover prendere il pulman dell’organizzazione.

Ovviamente dopo settimane di bel tempo e caldo (anche troppo caldo), capiamo che la garà sarà umida tendente al bagnato. Molto bagnato ma questo lo scopriremo dopo.

Comunque il morale è alto, pronti partenza VIA!

I primi km sono di lancio attorno al lago di Carona, poi partiamo con un bel vertical che ci porta, attraverso il breve pianoro del lago Marcio, al rifugio dei Laghi Gemelli. E mentre ammiro il paesaggio, mi accorgo che il mio socio si è staccato e che sta tardando: ok lui è uno stradista e non un muntagnin come me, tuttavia il ritardo mi preoccupa. E la sua smorfia di sofferenza ne è la prova lampante: è scivolato sulla discesa e ha sbattuto violentemente il costato.

Breve conciliabolo e si riparte. Ovvio ora i ritmi sono più bassi del voluto ma se prima non avevamo ambizioni di classifica ora ancora di meno: dobbiamo arrivare. Basta.

Al passo Gemelli inizia la prima vera discesa, abbastanza impegnativa e resa ancor più insidiosa dagli sprazzi di nebbia e dalle rocce viscide. Via senza troppe remore arriviamo al rifugio Alpe Corte.

Ripartiamo e attraverso al lago Brachino e alla dura inerpicata verso il passo omonimo si arriva al rifugio Capanna 2000: quello appena visto è, a mio parere, uno dei tratti più belli dell’intera gara e coincide con il sentiero dei Fiori da ripercorrere, ovviamente, nel periodo di fioritura.

La pioggia finora non ha dato fastidio, anzi…. Le cose cambiano uscendo dal rifugio. Secchiate.

Indossiamo la giacca e corriamo alla cima Gren da dove una lunga discesa ci porta alla base vita di Zambla.

Avevamo ipotizzato che a questo punto di aver percorso la parte più dura della gara: scopriremmo in realtà che dislivello e km non sono gli unici aspetti a renderla dura , ma il maltempo e la natura delle Orobie ci sorprenderanno successivamente.

Ora c’è l’ultima salita “importante” al monte Alben con relativa e sempre impegnativa discesa che attraverso un lungo traverso su una traccia di fanghiglia in mezzo ai prati ci farà arrivare al rifugio del Monte Poieto.

Siamo in ritardo rispetto al previsto ma passiamo abbondantemente prima che la direzione di gara chiuda la gara: decisione sempre difficile, sicuramente ben pensata visto quello che troveremo dopo.

Infatti fino a Selvino tutto bene, anzi benedetto asfalto che per qualche minuto ci permette di rilassarci e di correre tranquilli. Il grosso guaio inizia con la discesa dalla forcella del Monte di Nese: il sentiero è scavato attraverso rocce calcaree già normalmente non favorevoli all’aderenza, in più il fango argilloso… Non contiamo le scivolate, manco fossimo su un canalone innevato. Così nel buio della sera che avanza eccoci alla Maresana.

Speriamo che il brutto sia passato, ma prima di incamminarci un volontario ci dice: “attenti che è molto scivoloso”.

Noi speriamo, anzi crediamo, sia un invito ironico visto da dove eravamo arrivati, tuttavia bastano poche decine di metri per capire che sarà un delirio scendere: non è scivoloso è qualcosa di oltre!

Le lampade frontali illuminano il sentiero di fango e le strisciate di chi ci ha preceduto, facciamo gli equilibristi attaccandoci ai rami delle piante, vediamo alcuni che scendono sul sedere, qui vige solo la regola della sopravvivenza delle caviglie e delle ginocchia.

Non c’è scarpa che tenga, non c’è suola che possa dare un briciolo di aderenza, scendiamo lenti, troppo lenti ma non c’è altro da fare.

Quando finalmente vediamo le prime luci delle case capiamo di essere salvi: un gentile residente è lì da ore con la canna dell’acqua in mano per renderci presentabili: ne approfittiamo ammirando la quantità di fango che abbiamo raccolto sulle scarpe e sui vestiti, d’altronde stiamo per entrare in Bergamo, anzi nel cuore della città alta, occorre darsi un contegno!

In realtà siamo alla periferia e per la nostra gioia ci sono ancora dei colli da scavalcare, ma poi il campanile illuminato, la cinta delle mura, ecco finalmente la scalinata del Fontanone che ci porta al Duomo. Ora è finita davvero, davanti a noi il tappeto rosso: l’ultima curva prima di arrivare sul palco in piazza Vecchia.

Quale premio migliore può esserci oltre al bacio della propria moglie e dell’abbraccio dei propri amici che sono lì pronti a festeggiarti?

Marco Pognant

 

 

31 LUGLIO -5 AGOSTO 2015

Ed eccoci di nuovo qui… un’altra settimana di corse è trascorsa e ci si avvicina così al Ferragosto.

Quale gara segnalarvi in mezzo al sempre ricchissimo calendario di appuntamenti podistici?

Partiamo da venerdì 31 luglio, ultima tappa (prima della pausa per ferie) della Gamba d’oro in quel di Montrigiasco. Molti i podisti aronesi presenti, vista anche la vicinanza territoriale della corsa.

Sabato 1 agosto trasferta alla quarantesima edizione della Biella-Oropa, caratteristica corsa in salita di circa 12 chilometri con 740 metri di dislivello positivo. La gara, partita dal centro di Biella, si è conclusa nel piazzale del Santuario di Oropa. In mezzo agli oltre 500 partecipanti abbiamo portato i nostri colori sociali bianco/azzuro/blu.

Domenica 2 agosto Mini Trail all’Alpe Ompio.

 Martedì 4 agosto non potevamo mancare alla “Marcia del Sorriso” a Soriso. Corsa muscolarmente impegnativa per cambi di pendenza e traiettoria. Tre giri nel cuore del piccolo paesino sopra il Lago d’Orta. La corsa, organizzata dalla Vigor, dal nostro Marco e dagli amici Fausto Tabacchini e Massimo Mongini, è tra le poche che prevedono la separazione tra gara femminile e maschile, offrendo così al pubblico presente un doppio spettacolo.

Ordine di arrivo femminile:

SABINA AMBROSETTI-CHIARASCHIAVON-CINZIALISCHETTI-ADELEMONTONATI-GIOVANNACERUTTI-PATRIZIA TURTORA-LAURA PAGANI-ALICE DI SIMONE-LEONARDI RAFFAELLA-ALICE GATTONI.

Ordine di arrivo maschile:

SALAH OUYAT-MARCO GATTONI-CLAUDIO GUGLIELMETTI-ANDREA BRUMANA-FABIO COMINATO-VEZIO BOZZA-MARCO ROSSI-CARLO CARLINI-FEDERICO POLETTI-MASSIMO VANZAN.

 

E poi…mi giunge notizia dell’impresa di due dei nostri associati che, seppur con caratteristiche e per ragioni diverse, si sono meritati il nostro plauso della settimana.

Complimenti quindi a Marco Pognant che ha partecipato alla prima edizione della Orobie Ultra Trail. Ha concluso la sua GTO, 70 km con 5200m di dislivello positivo, in 15h17’00’’ in 348^posizione assoluta. E alla nostra Betty che ha partecipato, concludendola, alla sua prima maratona al Lido di Gozzano aiutata e supportata dall’inossidabile compagna di squadra, Iole.

Buona settimana e … alle prossime corse!!!

Raffaella